voce narrante Sandra Zoccolan | chitarra Massimo Betti
drammaturgia liberamente tratta da “Le Williams” di Andrea Frediani e Matteo Renzoni
“Due sorelle, due destini, due campionesse. E dietro di loro un padre. Questa storia americana di famiglia e successo comincia in un giorno di giugno del 1978, con la tennista romena Virginia Ruzici che vince la finale del Roland Garros e guadagna in una settimana quarantamila dollari. Richard Williams guarda per caso la partita, considera il tennis una noia mortale, ma rimane impressionato dal montepremi. «Dobbiamo fare due figli» dice alla moglie. «E pregare che siano
femmine». Serena e Venus, due bambine, ragazze e poi donne che hanno rinunciato alla loro infanzia, all’adolescenza. Hanno spinto il loro corpo sempre oltre l’ostacolo, senza risparmiarsi e senza ascoltare il fisico e la mente che chiedevano pietà. Ma è anche la storia del profondo desiderio di rivalsa che gli afro-americani sentono necessario per essere considerati al pari degli altri. Serena e Venus hanno dovuto combattere avversarie, razzismi, ingiustizie arbitrali, pregiudizi. Soprattutto hanno dovuto smettere di sentirsi sorelle e diventare nemiche. Hanno fatto la storia del tennis dentro e fuori dal rettangolo di gioco.”